Animali domestici in condominio: cani e gatti si possono tenere?

Gli animali domestici in condominio possono essere oggetto di liti condominiali e addirittura di contenziosi fra condomini. Eppure la libertà di avere un cane e un gatto o anche altri tipologie di animali domestici non è sicuramente da escludere. Ma andiamo con ordine: è possibile tenere degli animali nel proprio appartamento? E se sì, come? Ci sono degli obblighi da seguire oppure no? Il poter convivere con il proprio cucciolo dipende dalla disponibilità degli altri condomini o ci sono delle regole che valgono per tutti e che riguardano i nostri amici animali? Leggendo questo contributo lo scopriremo presto.

Quello che devi sapere sugli animali domestici in condominio

Sicuramente la prima prassi che vige è quella del buon senso e in generale bisogna rendere meno problematico a tutti la convivenza con animali (penso per esempio ai cani e alla loro necessità non solo di essere curati ma anche di prevenire eventuali effetti di aggressività).

Nella legge 220/2012 del Codice Civile si è addivenuti a un concetto di civiltà ovvero alla liberalizzazione degli animali nel condominio esplicitando finalmente che i regolamenti condominiali non possono vietare il possesso e la presenza di animali domestici all'interno dell'abitazione. In particolare, si rende illegale il divieto all’accesso di animali agli spazi condominiali e cioè non ponendo limiti alle destinazioni d’uso delle unità di proprietà. C’è però da dire che questa norma debba poi essere contemperate con le esigenze degli altri condomini. Inoltre, c’è una zona grigia nella definizione essa stessa degli animali considerati domestici; è infatti possibile invece che il condominio si opponga agli animali esotici come serpenti, ragni etc.

Nonostante quindi si possa liberamente tenere animali domestici in condominio, bisogna comunque rispettare altre norme generali che lo regolano. E’ possibile infatti allontanare l’animale che provochi disturbo agli altri condomini qualora la molestia superi la soglia della normale tollerabilità ai sensi dell'art. 844 c.c. per motivi di rumori o di odori spiacevoli.

E tu, come ti comporti con il tuo animale da compagnia nel condominio?